MESE DEL MAL DI TESTA
Le cefalee rappresentano un’importante problematica clinica che interessa sia il medico di medicina generale, lo specialista e altre professioni come il farmacista alla cui osservazione possono
giungere pazienti affetti da questo sintomo / malattia.
E’ infatti noto che la metà dei pazienti cefalalgici non va dal medico.
La cefalea è la più comune tra le sindromi dolorose. Solo l’emicrania colpisce in Italia circa 6 milioni di persone come evento episodico, due milioni in modo cronico. La cefalea comporta spesso
un uso-abuso di farmaci sintomatici: circa il 15% dei pazienti con cefalea e l’1% della popolazione generale soffre di una cefalea indotta da sintomatici, un quadro misto di dolore di tipo
emicranico e di tipo tensivo.
Il consumo quotidiano di eccessive quantità di farmaci, sembra inoltre favorire la cronicizzazione della cefalea e un netto peggioramento della qualità della vita.
Risulta evidente l’importanza clinica e sociale di prevenire la condizione di abuso farmacologico in questi pazienti, mediante un attento monitoraggio del consumo di farmaci sintomatici.
È ampiamente riconosciuto il ruolo del farmacista quale professionista di riferimento nei diversi ambiti sanitari quali, per esempio, quello ospedaliero, di comunità, di residenza assistenziale etc., per la consulenza farmacoterapeutica nella fase di avvio e di mantenimento della terapia (per esempio, per automedicazione o dopo dimissione ospedaliera). La figura del farmacista è attualmente potenziata dal DM 16 dicembre 2010, GU n. 57 del 10 marzo 2011 istitutivo della farmacia dei servizi. Infatti, sebbene in un ambito di autocontrollo, la corretta interpretazione fisiopatologica dei dati biologico-umorali e funzionali ottenuti dal paziente in farmacia è affidata al farmacista. Tale ruolo è finalizzato alla prevenzione degli stati patologici ed al monitoraggio della terapia a partire dalla sua corretta modalità e via di somministrazione, alla dose e posologia e, quindi, alle reazioni avverse. In questo ambito, è documentato che la prestazione professionale offerta dal farmacista evita errori e discrepanze terapeutiche per omissioni, duplicazioni, errori di dosaggio o di terapia non necessaria così come può monitorare la compliance e l’aderenza alla terapia. I migliori risultati vengono raggiunti quando il counseling di verifica viene completato ogni qualvolta la terapia è modificata e, quindi, in ogni fase di transizione della cura. Pertanto, il farmacista contribuisce al miglioramento dello stato di benessere attraverso la formazione, la conoscenza e l’attivo coinvolgimento del paziente anche attraverso l’uso di una terminologia tecnicamente appropriata ma semplice.
Gli ambiti in cui più frequentemente è richiesto dal paziente il counseling del farmacista sono: Vaccinazioni; Metodi per il controllo del peso corporeo e suo monitoraggio; Interventi per la cessazione dell’uso di tabacco; Diabete e indici relativi a emoglobina, colesterolo LDL; Controllo pressorio e ipertensione; Malattia ischemica vascolare: profilo lipidico completo; Uso di aspirina o altra terapia antitrombotica; Insufficienza cardiaca: terapia con beta-bloccanti per disfunzione sistolica ventricolare sinistra; Malattia coronarica: terapia per abbassare i livelli di colesterolo LDL; terapia con inibitori dell’enzima di conversione o antagonisti dei recettori dell’angiotensina per pazienti con malattia coronarica e diabete e/o disfunzione sistolica ventricolare sinistra.
Allo scopo di garantire il continuo aggiornamento del farmacista negli ambiti clinici sopra indicati ed in linea con quanto previsto dall’articolo 5 del sopra richiamato DM, è organizzata la summer school teorico-pratica “Scuola di Farmacia Clinica e dei Servizi”.
Il responsabile scientifico della scuola è il Prof. Giacinto Bagetta.
La sede della Scuola è presso il Dipartimento di Farmacia, Scienze della Salute e della Nutrizione, Via P Bucci, 87036 Rende.
Tel./Fax 0984/49-3462/3054.
PROGRAMMA
Venerdì 28 Giugno
20.15 Registrazione
20.45 Prof. Stefano Aquaro (Cosenza)
Patologie Infettive e Vaccini: Epidemiologia, Eziopatogenesi, Terminologia Clinica e di Laboratorio
21.30 Dott.ssa Maria Cristina Caroleo (Cosenza)
Meccanismi di Immunizzazione per Patologie Batteriche e Virali ed Aspetti teorico-pratici di somministrazione
22.00 Prof. Giacinto Bagetta (Cosenza)
Discussione
Lunedì 1 Luglio
20.30 Dott. Andrea Corsonello (Cosenza)
• Rischio Cardiovascolare e Parametri per la Valutazione
• Terminologia Clinica e di Laboratorio
22.00 Prof. Giacinto Bagetta
Discussione
Venerdì 5 Luglio
20.30 Dott. Giuseppe Talarico (Cosenza)
Diabete
21.15 Dott. Andrea Corsonello (Cosenza)
Terminologia Clinica e di Laboratorio ed Aspetti Teorico-Pratici di Somministrazione dell’Insulina
22.00 Prof. Luigi A. Morrone (Cosenza)
Discussione
Lunedì 8 Luglio
20.30 Prof. Serafino Antonio Marsico (Napoli)
• Distress Respiratorio
• Terminologia Clinica e di Laboratorio e Valutazione parametri spirometrici e di saturazione dell’ossigeno
Prof. Giacinto Bagetta
Discussione
Venerdì 12 Luglio
20.30 Dott. Giuseppe Micieli (Pavia)
Corso teorico-pratico: Casi Clinici simulati e discussi con l’esperto
Dott.ssa Diana Amantea (Cosenza)
Discussione
